KISS MANIA
28 ANNI FA - 28 YEARS AGO
28 Anni fa i KISS sbarcarono per la prima volta in Italia, era il 1980.
Erano gli anni in cui la nostra penisola era colpita dalla KISSmania, grazie all'hit planetario I was made for loving you dell'anno precedente.
Per festeggiare questo anniversario a partire da questo mese pubblicherò le testimonianze di alcuni importanti membri della KISSARMY italiana su quegli anni e su come sia nata la febbre KISS e la loro influenza su tanti di noi.
Se volete inviare le vostre testimonianze scrivetemi quà:
Deuce
03/09/08
Come è giusto che sia inauguro io la via dei ricordi
Prima di Dynasty i KISS in Italia non li ha mai filati nessuno.
A parte un grande della musica nostrana, l’inossidabile Renzo Arbore e la sua mitica trasmissione “L’altra domenica”.
Se parlate con 10 KISSmaniaci Italiani di età superiore ai 38 anni, almeno 7 vi diranno che è proprio grazie a quella trasmissione che vennero fulminati dai nostri fantastici 4, era il 1978.
Poi venne I was made for lovin' you, contenuto nella splendida confezione di nome Dynasty, che raggiunse il primo posto nella classifica quello fu l’incipit della KISS celebrità italiana.
Celebrità che purtroppo per noi (e anche per loro!) durò poco.
Nel 1979 tutti i giornali che trattavano musica ne parlavano, credo che molti di voi si ricordino le copertine di Boy music e le foto di Sorrisi e canzoni TV.
Quanti di noi hanno iniziato a dare la caccia a foto e ad articoli generando una sorta di culto del ritaglio? Credo molti !!!
Vi ricordate gli adesivi prismatici?
E i moduli da spedire per iscriversi alla KISS Army?
E la foto con loro senza trucco che si sarebbe dissolta dopo un attimo?
La KISSmania è stato un fenomeno comunque veramente sconvolgente.
In quegli anni chiunque conosceva i KISS.
Per almeno 3 carnevali consecutivi non sono mai mancati ragazzi truccati da KISS.
Ci fu anche un KISScarro a Viareggio.
Poi però già con l'uscita di Unmasked e la calata in Italia per le famose tre date qualcosa iniziò a rompersi.
I KISS suonarono male e furono stroncati dalla critica.
Peter, uno dei membri originali aveva mollato il colpo ed Ace stava raggiungendo il suo massimo “splendore” per via di alcool e droga e anche lo spettacolo fu sotto certi aspetti deludente, tanti si aspettavano di più per come se ne era parlato.
Ma questo fa parte di un'altra storia e la vedremo prossimamente.
Deuce
15/12/08
La mia KISSMania (di Andrea)
Nel lontano 1981 , in un Istituto Tecnico di Cagliari notai una compagna che nel suo diario aveva solo foto dei Kiss , mi sconvolse a tal punto ( non la compagna che non era per niente carina) che
inizio' la mia KISSMANIA .
Mi ricordo ancora che andai in una edicola e trovai una raccolta in LP, SUPERSTARS si chiamava , altro non era che il LATO A DI ALIVE! , PUBBLICAZIONE CON TANTO DI BIOGRAFIA E FOTO, e' stato il mio
primo disco; da li comprai tutti i dischi pubblicati sino ad allora e iniziai a collezionare tutti gli articoli che li riguardavano.
Ma la loro presenza a Sanremo nel 1982 con "I" VIA SATELLITE mi emoziono tantissimo, divisi le mie emozioni con la mia compagna di banco ( e' ora mia moglie che mi ha dato 2 splendidi bambini uno di
8 anni e l'altro di 14 mesi) e il mio amore per i Kiss non ha avuto piu' ostacoli.
Il mio primo libro acquistato sui Kiss fu di Pierfrancesco Atzori, critico musicale anni 80 di Rockstar e le sue parole dedicate ai Kiss ancor oggi suonano attuali :
" Il fango non si trasforma certo in oro per essere costantemente colpito dal sole e , allo stesso modo, l'ignoranza e la presunzione musicale non si mutano in competenza solo ascoltando
o discettando di temi che si presumono seri e difficili. Cio' che davvero importa sono le sensazioni che la musica riesce a trasmettere e la loro forza di coinvolgimento , fisica o mentale che
sia.
Ebbene cari miei amici della Kiss Army nelle Kiss'songs future e passate oltre tutte le riserve di qualche momento, queste sensazioni ce ne sono molte e sono loro ( il libro si chiudeva cosi') le
lettere MAIUSCOLE CHE ILLUMINANO IL CIELO DEL ROCK'ROLL."
I Kiss per me hanno rappresentato tutto questo, gioia, voglia di vivere,amore, e questa mia passione cerco di trasmetterla anche ai miei figli non a caso c'erano anche loro a Verona il 13 MAGGIO
2008.
Ho nel mio piccolo collezionato qualcosa tra cravatte, poster ,telefono,orologio,camicie, dvd,cd,lp,picture disc,vhs; ho conosciuto anche se solo via lettera negli anni 80 Nicola Ciccarone,
Alessandro Tozzi, Giancarlo Marino che con le loro liste mi hanno aiutato ad avere piu' cose dei Kiss.
Grazie ai Kiss ho poi coltivato la passione per la musica Heavy , ho iniziato poi ad ascoltare i gruppi glam degli anni 80 : Poison, Motley Crue, Tigertailz, Twisted Sisters, e via discorrendo.
Ho visto 3 Monsters of Rock ( tranne quello dei Kiss nel 1988 ahime' facevo il militare di leva) e Finalmente ho visto i Kiss nel 1996, nel 1999 , nel 2008.
La mia line up preferita e' GENE-PAUL-FREHLEY-CARR, i miei Album preferiti sono nell'ordine 1 ALIVE!, e CREAUTERES OF THE NIGHT, REVENGE AND PSYCHO CIRCUS.
Potrei continuare all'infinito nel descrivere le sensazioni che provo ad ascoltare ciascun album dei Kiss ancor oggi a 41 ANNI ma ognuno di noi a volte le cela dentro di se ed e' difficile
trasmetterle.
30/11/08
I KISS per me..( di maat)
Credo come tutti di aver conosciuto i KISS sentendoli alla radio che cantavano IWMFLY.
Per me è stata una folgorazione, li ho amati subito e mi sono innamorata della voce di Paul.
Ho avuto la fortuna di avere i genitori proprietari di un'edicola,quindi ho "visto" i KISS quasi subito dopo averli ascoltati per radio,e la folgorazione è diventata elettricità allo stato
puro:affascinata fuor misura da loro e perdutamente innamorata di Paul.
Avevo 14 anni ed un cugino che condivideva la mia passione, per cui in casa ho fatto il diavolo a 4 per ottenere il permesso di andare con lui al concerto del 31 agosto 1980 a Genova, ma ahimè tre
giorni prima ho preso la varicella, ed il permesso è stato revocato.
Ricordo di avere pianto per gran parte della notte. In quegli anni l'amore per i KISS si è rafforzato.
Non c'era internet, gli unici giornali che parlavano di loro in modo un pò più approfondito erano "bravo" e "16" che si trovavano solo in edicole grandi come quella della stazione. I video in tv
erano rarissimi,e quando riuscivo a vederne uno era festa nazionale. I soldini erano pochi,ma risparmiavo per comprare i loro dischi,e mi sentivo un po’ una mosca bianca, perché non conoscevo nessuno
a parte mio cugino, cui piacessero i KISS.
Un caso fortuito ha voluto che una ragazza si presentasse alla mia scuola un giorno in cui io ero assente.
Le mie compagne,saputo che anche lei ascoltava i KISS si erano fatte dare il suo numero di telefono, beh,poi l'ho chiamata. Siamo amiche da quasi 30anni e condividiamo ancora le news e l'amore per i
KISS.
Rammento che l'unica volta che ho fatto la prepotente con lei è stato quando è uscito "Lick it up", ed il negozio di dischi ne aveva solo una copia. Non ho voluto sentir ragioni e l'ho presa io...!
Tutt'ora la mia famiglia non capisce che cosa io ci trovi nei KISS. Ci trovo e ci ho trovato tante cose che hanno accompagnato la mia vita sulle note delle loro canzoni. Hanno fatto compagnia a tutti
i miei stati d'animo da 28 anni ad oggi. Quando sono tornati in Italia a Verona,io ho mollato marito e figlio e sono partita. Sarà il ricordo più bello e la realizzazione di un sogno. Grazie a questa
mia amica sono potuta entrare nel loro albergo, avere l'autografo e fare la foto accanto a Paul. Ecco qui a grandi(molto grandi) linee la mia eterna passione per i fantastici 4.
Io sono il muro loro l'edera.
16/11/08
K… I… S…S (di Gene-69)
1977… terza elementare… il mio compagno di banco sta disegnando qualcosa di strano sul suo diario… K… I… S…S …gli chiedo: ”Che cos’è?” e lui: ”Sono i KISS! Un gruppo mascherato che suona rock con
fiamme e fuochi d’artificio! ...sono il gruppo preferito di mio fratello!”
Il giorno dopo, a scuola, il mio amico porta le maschere dei KISS disegnate sul suo diario e io rimango catturato da quella di Gene, passo più tempo a disegnare i volti dei KISS sui quaderni che a
studiare! La febbre dei KISS inizia a divorarmi… ma dovrò aspettare il 1980 per ascoltarli!
Non lo dimenticherò mai! Entro con mio padre nell’unico negozio di dischi del mio paese e mentre sfoglio incuriosito la pila dei 45 giri resto letteralmente pietrificato davanti alla copertina del 45
giri “Shandi/She's So European”! Ascolterò quel disco fino a consumarlo!
Ricordo ancora l‘emozione di entrare in edicola sperando di trovare qualche rivista che parlasse dei KISS; quando raramente la trovavo era festa nazionale! Guardavo le foto di Gene, Ace, Paul e Peter
con la pelle d’oca! A “quei tempi” non c’era internet e non potevi avere notizie sulla band, sui nuovi album e quindi si entrava in un negozio di dischi con lo stesso silenzio di quando si entra in
un luogo sacro con la speranza di trovare un 33 giri dei KISS.. e quando capitava restavi a guardare la copertina scioccato! Eri in paradiso!
Ricordo l’emozione dell’uscita di “Unmasked”, “The Elder” ed in particolare di “Creatures of the night”… era puro ossigeno! Con l'uscita di "Lick it up" ho avuto l'infarto nel vedere i miei idoli
senza maschera! Queste bellissime emozioni le ho vissute di nuovo in modo più intenso ed oserei dire devastante con il “Meet & greet” di Verona, dove ho avuto la possibilità di incontrare… faccio
fatica a scriverlo… si! Proprio loro… I… KISS!!!
31/10/08
ROMA 1980 (di Alessandro)
Sono passati tantissimi anni, e tanta acqua sotto i ponti, come si suol dire.
Ricordo l'estate del 1980, piazza Mazzini, mio fratello che corre verso di me con Francesco Pascoletti, futuro Fuzz Fuzz di Metal Shock, sventolando il vinile di Unmasked. All'epoca li
conoscevo a malapena, ero convinto che Ace fosse il bassista... più o meno negli stessi giorni scopriamo che i Kiss suoneranno dal vivo a Roma. Torniamo qualche giorno prima dalla vacanza in Sicilia
col camper, lungo la strada compriamo in edicola l'Intrepido col poster di Dynasty e arriviamo direttamente a Castel S.Angelo, col poster aderente a una delle finestre panoramiche del nostro
mezzo...
L'attesa è snervante, c'era mio padre che ci supportava, ci sollevava a turno perché non vedevamo molto (ho fatto lo stesso per mia figlia al concerto dei Tokio Hotel), i miei due fratelli mezzani
felici e scombussolati, mia madre con mio fratello più piccolo, di due anni... che pazza idea ;-)
Ricordo i tubi luminosi verdi, le fiamme e le luci, Gene che canta IWMFLY,Paul che non riusciva a suonare, col roadie che gli riparava la chitarra in diretta, ricordo di essere salito sulle spalle di
mio padre per l'intera 2000 Man, Ace con la chitarra luminosa...
Wow.
Ace che va via in una delle limousine sul lungotevere, mia madre l'unica a vederlo...
Ricordo che pensai che non li avrei più rivisti... invece era solo
l'inizio :-)
Alessandro
16/10/08
Le mie passioni (Loris)
1979 – la mia vita procedeva tranquilla, preoccupazioni poche amici molti. Primo anno di scuola superiore, professionale settore grafici, per prepararsi al lavoro dal quale mai più mi sarei
staccato se non per un brevissimo periodo della mia vita..
La mia passione? Il pianoforte, che studiai per molti anni dall’età di 6 e per il quale tengo un legame affettivo-emozionale tropo grande, l’unico in grado di bilanciarne un secondo:
I KISS!
Vennero davanti a me come un fulmine a ciel sereno: I was made for lovin’ you fu la prima vera
canzone ascoltata con il cervello, l’anima, il cuore, il sangue ed ogni mia cellula.
Ricordo dove: entrando nella mia camera, posta al lato nord della grande casa dei miei genitori, udii la sequenza di note ripetute tipica dell’inizio della melodia ed una mano virtuale mi prese e mi
scaraventò accanto alla radio appoggiata sul mio letto. Era pomeriggio e fuori il sole segnava l’aria con fasci di luce che entravano, dalla finestra di vetro lavorato, come riflessi di diamante. Fu
un giorno indimenticabile.
La canzone alla radio finì dopo circa 5 minuti, nella mia testa ancora suona!
Fu un susseguirsi di domande, ricerche, per capire chi e da dove arrivassero quei tipi ancora sconosciuti per me che suonavano quella canzone. Non c’era internet e nemmeno i cellulari.
A scuola trovai uno studente che mi venne indicato come un Kiss’ fan accanito; lo contattai, si
rallegrò per la mia nuova passione, mi decantò questa band e mi diede Destroyer da ascoltare.
Li vidi mascherati per la prima volta e questo divenne la carta d’identità di questa band. Non posso vederli altrimenti.
Decisi a quel punto di richiamare subito un altro amico che teneva un negozio di elettrodomestici tv e stereo, che sapevo in contatto con rivenditori di LP: ne presi in un colpo 6 o 7 e
successivamente tutti gli altri fino a Dinasty, l’ultimo in ordine di uscita ma primo in ordine di acquisto. Nessuno era mai entrato nel mio cuore in quel modo così esagerato. E nessuno mi aveva
fatto spendere così tanti soldi!!! Ho comperato in questi anni dischi, cd, dvd, accappatoi da bagno, fibbie, spille, cappellini, action figures, fumetti, bootleg, poster, magliette, toppe, e chi più
ne ha più ne metta..
I carnevali erano ovviamente legati alle loro maschere ed alle feste organizzate e spesso mi ritrovavo a parlare con 4 o 5 “gene simmons” più o meno fedeli ed altrettanti trucchi degli altri membri
del Gruppo.
Ogni amico delle compagnie del tempo veniva inesorabilmente contaminato dalla mia passione e chi si avvicinava a noi senza conoscere Loro, non poteva che rimanerne affascinato e coinvolto
dall’entusiasmo che riuscivamo a scatenare in ogni momento.
I KISS sono parte della mia vita da 29 anni, con alti e bassi. Li ho pure odiati quando seppi di Ace e Peter, quando vidi le loro maschere sparire, quando anche il mio tempo probabilmente si stava
evolvendo e la loro storia non seguiva più la mia passione. Ma poi tornarono così come se ne erano andati. Come vecchi amici i KISS sono sempre legati al mio nome, chiunque mi
conosca sa che mi seguono due cose: i KISS e l’HELLAS.
E la nostra storia non finisce mai.
02/10/08
I KISS per me (Anton4)
I KISS entrano nella mia vita nel 1982 quando due compagni di liceo – Franco e Fabrizio – diffondono il Verbo tra i compagni di classe “infettando” positivamente sia il mio amico Carlo che io medesimo. Da quel momento il mio legame con i KISS non si interromperà più ed il tatuaggio fatto poco prima dell’ultimo concerto di Milano –visto assieme alla mia grande amica Stefania - è un semplice suggello di qualcosa che mi accompagnerà fino alla fine.
Di quei primi anni ho tre ricordi abbastanza netti: la passione quasi carbonara per i KISS che – stante la non esistenza di Internet e dei sui derivati come Youtube - si alimentava di poche
notizie su Ciao2001 o su Tuttifrutti o su Rockerilla; l’emozione di quando Carlo – già all’epoca fortunato possessore di un videoregistratore Betamax - mi invitó a casa sua per vedere in
videocassetta il concerto del tour giapponese alla mitica Budokan Hall; le elucubrazioni mentali su quanto stava accadendo al vedere un lead guitarist diverso ad ogni nuova uscita (Vinnie, Mark,
Bruce).
Dopo questa primissima stagione – in cui i KISS coesistevano con altri artisti che seguivo come i Ramones e gli Stray Cats - entro decisamente in una seconda fase a cavallo della fine del liceo e
dell’ingresso contemporaneo nel mondo del lavoro e dell’università. Parliamo del 1986-87. Nel 1986 nella fattispecie fondo il fan club Italiano di Donna Summer e pochi mesi dopo volo a Los Angeles
per incontrare Donna in quel momento in una fase difficile della carriera (all’epoca esistevano solo il mio club e uno US a Detroit). Tornato in Italia mi do da fare per promuovere il mio fan club
(con tanto di citazione nel telegiornale musicale di una Videomusic agli albori e con articolo di mezza pagina sull’Unità) ed entro in contatto con l’associazione italiana dei fan club organizzata da
Giancarlo Passarella attraverso la sua “Ululati dall’Underground”. Assieme al collega del Ramones fan club partecipiamo alle attività dell’associazione: in una di queste occasioni mi imbatto in
Nicola Ciccarone....ricordo ancora con emozione quando mi arrivò la tessera del suo club (mi perdonerà Nicola ma quella plastificazione in verde non donava charme al documento....LOL) e soprattutto
quando il mio videoregistratore nuovo di pacca comprato con il primo stipendio ospitó il VHS del concerto di Largo 1979 che appunto comprai da Nicola.
Da quel momento inizia la fase che mi accompagna tuttora dove i KISS sono presenza costante della mia vita impermeabili a qualsiasi donna, moglie, cambio di lavoro, gioia o tragedia familiare (nel
1995 perdevo il mio unico fratello). Una presenza che nel mio caso si declina in un “presente sempre presente” intendendo sottolineare con questo concetto come per me non esistono i KISS di 30 anni
fa, di 20 o di ieri...ma come viva tutta la loro storia (in questo i 3 volumi DVD della Kissology mi hanno aiutato) come se si svolgesse in uno scenario dove il tempo non esiste. Sensazione questa
nata fin dal principio, quando appunto nel 1982 mi sono trovato a comprare settimana dopo settimana tutti i dischi già editi...che per me erano tutte novità. Quindi fin dal principio ho conosciuto i
KISS in diverse formazioni...ma tutte allo stesso tempo...tutte attuali. Anche per questo – essendo nato con quella line-up – per me anche oggi i KISS possono essere Vinnie – Eric Carr – Paul –
Gene...ed è un dettaglio che questo nella misura convenzionale del tempo sia accaduto 25 anni fa e che il mitico Eric non sia più tra noi.
Per me il momento top dei KISS musicalmente parlando è sempre stato questo...il Creatures Of The Night tour...Sia da un punto di vista meramente musicale (velocità, abilità d’esecuzione, presenza
scenica) che storico. Questo ultimo concetto visto da due punti di vista: da un lato personale in quanto ho appunto conosciuto i KISS proprio in quel momento; dall’altro perchè – come ci ha detto la
storia – in quel momento i KISS erano forse nel periodo più basso della loro carriera. E non c’è epopea o poema epico – sia esso greco, romano o medioevale – dove l’Eroe non dimostri il suo essere
Divino proprio al risorgere dopo essere caduto.
Vinnie, come si evince dalla mia foto in make-up, incarna per me IL lead guitarist dei KISS. Ho avuto la fortuna di conoscerlo nel 2004 ma purtroppo l’ultimo contatto per email data ormai 2006 poi
buio assoluto. In ogni caso in tempo per scambiare qualche riflessione su chitarre e chitarristi vari e per onorarlo con la mia foto con la “sua” Jackson RR3. Grande Vinnie!
Membro della KISSARMY su kissonline.com finchè non decisero di chiuderla (era il 2006 se non erro) sono orgoglioso di essere arrivato con i miei 8200 punti ad essere un KISS ARMY GENERAL a 3 stelle
(con il medesimo nick di qui: anton4) numero 3 assoluto nella classifica mondiale (il numero uno era un australiano – Criss – con 12.000 punti e secondo un americano con poco più di 9.000 se ben
ricordo).
A coronamento di più di vent’anni da KISS fan infine non posso non menzionare i due meet&greet di Verona e Milano nel corso dei quali conosco Fabio (Deuce) ed entro in contatto con la
Kissweb.it.
Oggi, con 41 primavere alle spalle, dirigente di una multinazionale, ostento con orgoglio ed in ogni occasione il mio amore per i KISS: non manco occasione per indossare le mie magliette e per
parlarne. Ai miei colleghi - come ai miei sei nipoti cui cerco di inculcare questa passione - che mi chiedono del vero senso di questo mio amore per i KISS rispondo sempre con una considerazione: che
auguro a loro come a tutti di incontrare una passione capace di accompagnarli per cosi tanti anni, nei momenti di gioia come nei momenti di dispiacere sempre con la stessa intensità! I WANT
KISS!
Una nota prima di chiudere. Carlo è dopo una vita ancora il mio miglior amico e tra Fabrizio e Franco – con cui siamo in contatto su facebook – penso che si parli di almeno 50 concerti dei KISS
visti.
Il contagio continua! Quindi: keep rockin!
Antonio
15-09-08
ELENA DI CIOCCIO PARLA DEI KISS A DEUCENEWS
E' con enorme piacere ed orgoglio che vi riporto quanto la mitica Elena ci racconta dei suoi KISS ricordi :
"Era il 1987 ed io ascoltavo i dischi rock e metal che trovavo in casa o
le cassette che mi passavano gli amici. Avevo 13 anni e il look total
black ereditato da Cinzia, mia sorella maggiore darkettona, non mi
rappresentava piu'. Ero una neo rocker che credeva nel regno del
metallo,e volevo portare addosso i segni della fede. Il kiodo nero era
il primo passo verso la mia nuova divisa, il giubbottino di jeans con
le toppe era il secondo. Scelsi con cura le mie mostrine e la prima che
feci cucire a mia nonnna fu proprio quella del primo album omonimo dei
KISS.
e da qui è iniziato tutto ......
Accidenti mentre scrivo mi accorgo che potrei raccontare mille momenti
della mia vita legati ai Kiss, la prima band , il primo vero amore , i
primi brividi erotici, le prime convinzioni. Per ora, però, mi fermo
qui e provo a concederemi qualche istante per godere dei ricordi in
solitudine e magari rimetterli in fila per raccontarli.
questo sito mi piace !!!!!!!!!!!!!!!
grandissimo lavoro !
una bacio
Elena di Cioccio"
15/09/08
Eccoci al secondo episodio di ricordi dei fantatici anni degli esordi dei KISS nel mondo musicale Italiano con uno splendido affresco di ankh
Uno dei primi articoli sui Kiss è uscito nel 1974 su Ciao 2001. Era un'intervista.Essendo sconosciuti qui, il tono generale del servizio era abbastanza
amichevole.
Invece ad inizio 76 io ero ancora appassionato di formula 1(avevo 8 anni e mezzo), e ascoltavo la musica che mia sorella sentiva alla radio o al giradischi, più alcuni 45
giri che avevo ricevuto in regalo.All'epoca Elvis era il mio preferito(avevo 4- 5 anni, sto parlando di prima del 76).Un giorno mia sorella torna con una copia di ciao 2001,senza
copertina.Sfogliandolo distrattamente, scopro una foto di gene Simmons(epoca Alive!) con bocca aperta in un ghigno, e dico ad alta voce:"ecco il gruppo che mi piace!" tra la costernazione di tutti i
presenti.L'articolo si intitolava "Patti smith& Kiss, leaders del nuovo rock USA".Era una paginetta, con una piccola foto del gruppo insieme ad Elton John.Naturlamente l'articolo non ne parlava
bene, lanciandosi in lodi sperticate della Smith( i kiss avevano un "travestitismo sbandierato ma non intimamente vissuto(??) e "richiami alla truce simbologia nazista").Si parlava dell'appena uscito
"destroyer". In poche parole,il tono era "se da una parte abbiamo una nuova musa,dall'altra arrivano i barbari"
Dopo un pò sulla terza pagina del quotidiano locale "Il Mattino" compare al centro una foto b/N del gruppo sul ponte di Londra e un trafiletto in cui si parlava di "fuoco,
fiamme, sangue e chitarra che spara razzi"(cito a memoria).Durante l'estate, in vacanza vicino Formia(Lazio) mi chiamano per farmi ascoltare alla radio "rock n' roll all nite" da un'emittente locale(
! ).Il pezzo mi piace molto.Ma, zero soldi, zero disco. Mi ricordo il ritornello a memoria, più qualche strofa e lo canticchio spesso.
Passa il tempo.Come tutti, guardavo "L'altra domenica" di Arbore,sperando di vedere gruppi interessanti grazie a Michel Pergolani.Invece lo stesso Arbore manda in onda il filmato
"i want you".Amore a prima vista. Cerco di comprare i dischi, ma niente da fare, i pochi soldi che avevo erano per le riviste di Shang chi e quelle dei supereroi,altra passione
tipica anni 70.
La stessa estate in vacanza sopra Bolzano , ero rinchiuso in macchina ad aspettare mio padre quando la portiera si apre e lui mi allunga una cassetta originale di "rock n roll
over".Afferro il SUO registratore e mi sento la cassetta più volte.Me la porto in vacanza al mare con relativa bocciatura di tutti i miei cugini più grandi.Chissenefrega, a me piaceva! E lamusica
andava di pari passo con l'estetica.Non uno,ma quattro personaggi,uno diverso dagli altri.La musica mi prendeva molto, e mi piaceva il modo in cui suonavano.Ancora,
causa mancanza di notizie, non spaevo assolutamente nulla di loro, delle persone dietro la maschera, ma all'epoxca non sembrava così importante.Avevo un nastro che
mi regalava forti emozioni e questo bastava!
Riesco ad ottenere una cassetta durium di destroyer.Entrambe le cassette ORIGINALI sono state consumate più e più volte su registratori diversi(la qualità delle stesse
era veramente mediocre, per non parlare del confezionamento........).
Compro "Love gun",il disco, scoperto per caso in un negiozio di dischi della mia città. Lo ascolto a tutto volume sullo stereo di casa.Il disco mi piace molto, quindi
non è una cosa passeggera.
Cerco invano degli articoli sui giornali.Richiedo il disco con RnR all nite" e con grande sforzo e concessione, per natale mio padre mi accompagna nel negozio di dischi.Trovo il
pezzo solo su Alive!.Insisto per averlo anche se costa 14mila lire.Poichè è Natale, mi viene concesso.Fa niente che le copertine interne sono di cellophane(!), che la facciata A è stampata sulla B,
il disco me lo sento tutto e tutti i giorni.Trovo un trafiletto riguardo al fanclub,con riferimento ad una fantomatica foto senza trucco che si dissolve appena esposta alla luce del sole.Non powsso
crederci.Sapere come sono senza trucco diventa una nuova ossessione.Vorrei iscrivermi all kiss army, ma mi rispondono che è "roba da bambini".
Frequento il negozio di dischi ,ci vado ogni giorno( due volte al giorno d'estate, per l'aria condizionata ), mi compaiono i discho solo.Che faccio?
Compro Gene.Ovviamente.MI piace. Dopo due mesi, con un pò di esitazione, scelgo e compro Ace.All'epoca , per un ragazzo di undici anni ottomila lire non erano poche.Riviste rock manco a
parlarne, ciao 2001 e pospter erano le più famose.A scuola (alle medie) un mio compagno di classe mi fa" ma 'ste canzoni che canticchi le sai solo tu"! .
A canale 21 emittente locale, compaiono, nonostante la "neve" e la mancanza di Audio,i video promozionali di "rnr over".Praticamente erano delle apparizioni tipo UFO
.
Esce un PoPster con un articolo sui kiss.Nel frattempo ho qualche ritaglio di giornale che custodisco gelosamente.L'unica persona che conosco che è a conoscenza del gruppo è mia
zia americana(anni dopo sarà costretta a comprarmi Kisstory ).Gli altri ragazzi parlano solo di calcio. Non mi interessa più di tanto.La musica era molto più coinvolgente.
Esce Dynasty.All'improvviso, il gruppo è conosciuto da tutti,perdendo quell'aura "magica " e "privata" .Tutti ne parlano, spesso a sproposito.Si vedono i video dei
singoli, anche questa volta, meteore che atttraversano l'etere nostrano saturato da ben altre ciofeche musicali.Iniziano a comparire i primi articoli un pò più lunghi,il tono è sempre di sufficienza
se non sprezzante, si parla del film che hanno fatto.Nel frattempo ho traviato un amico il quale ogni due giorni mi annunciava che era uscito il disco nuovo(in realtà, la mamma gli comprava i dischi
dei kiss senza un ordine preciso).Poichè mi era stato negato "alive II"("hai già le canzoni sulle cassette che ti abbiamo regalato"),lo ascolto sul giradischi arancione del mio amico- un apparecchio
di quelli il cui coperchio fungeva da altoparlante-,siamo entusiasti,nonostante io cli chieda più e più volte di ascoltare l'assolo di Ace.Lui si compra "Paul stanley".Quindi, quelli che non ho ,li
ascolto da lui.Entrambi bramiamo il poster che un venditore di cassette false ha sul retro del suo APE piaggio.La mamma del mio amico lo compra per lire decimila.Leggiamo le notizie dietro prima di
appenderlo(più che leggere, io memorizzavo all'istante).Le uniche altre notizie erano date dal Corrierboy, da TV sorrisi e canzoni e da.......... "ragazza in", comprato senza vergogna..C'erano i Kiss
,tutto il resto non contava.Esce "unmasked". Compare il video di "shandi", visto nella trasmissione di TV sorrisi e canzoni"(con commenti del tipo "io per i kiss scendo e salgo" ).Scopro che il
poster del mio amico è in realtà comparso su un numero di Popster( quello che poi diventò "Rockstar" qualche mese dopo).Una mia compagna di classe mi fa vedere un articolo di corrierboy con una foto
senza trucco.Per la prima volta.
Vado in vacanza in montagna e vengo a sapere che verranno in italia!!!
Compro il "corriere della sera", ero in un negozio di abbigliamento sotto i portici di bolzano e leggo:"i kiss hanno avuto un piccolo problema.Il batterista Peter criss li ha
lasciati. E' stato sosituito da Paul caravello".Fermo immagine.Sguardo attonito, seguito da crollo psicofisico alla Fantozzi.Non è possibile!
Compro un corrierboy dove trovo una foto di peter col punto interrogativo"peter criss ha lasciato il gruppo.Ancora non si sa il nome del suo sostituto":Allora è vero! Ai concerti
non posso andare, per crudele ironia, il film viene proiettato per un solo giorno in un cinema del mio quartiere, il giorno in cui sto tornando dall'alto adige, così me lo perdo.Compro TV sorrisi e
canzoni dove vedo:
A) il gruppo colto di sospresa senza trucco(ace non era presente) per le vie di roma.
B) Eric carr col suo trucco. Odio a prima vista(ero giovane e di parte, ahimè).
Leggo le recensioni dei concerti ovviamente negative- tranne che per gli Iron maiden, che furono comunque dileggiati da rockstar-e penso a cosa mi sono perso.Mi consolo
con tutti i ritagli di giornale su cui riesco a mettere le mani e metto i primi due poster sulle parte della camera dove dormivo, cosicchè quadri e poster si alternavano.Compro un poster di Ragazza
in dove ci sono delle schede individuali dei componenti, tutte sbagliate.Mi consolo con uno de "il monello" con gli autografi.
Erano cominciati gli anni 80...............
ankh