WANTAGH - LONG ISLAND (NY) - 6 agosto 2014 - Nikon Jones Beach Theatre

Ancora una volta in nostri amici Chiara e Paolo hanno seguito per noi i KISS fuori dall'Italia, questa volta direttamente nell loro hometown N.Y.. Ecco il loro fantastico racconto.

Alle ore 18.00 siamo arrivati nella bellissima e imponente Arena del Nikon Jones Beach Theatre, il cui palco è situato sull'oceano e la cui capienza è di ben 18.000 posti tutti a sedere.

All'esterno c'erano già diversi gruppi di fans accampati con tende, bandiere dei KISS, barbecue, "French fries" e birra a volontà! Dentro all'arena, invece, era vietata la vendita di alcolici e per motivi di sicurezza nessun zainetto o borsa poteva essere introdotto all'interno. Non c'era nessuna forza dell'ordine e la sicurezza era affidata solo alla Live Nation.
Le postazioni dedicate al merchandising di KISS/Def Leppard erano quattro, ben allestite e, inutile a dirlo, prese d'assalto dai fans. Per quanto riguarda i prezzi, erano assolutamente in linea con quelli europei.

L'arena era sold out e alle ore 20.30 è iniziato il concerto dei Def Leppard: Won't get fooled Again degli Who in apertura, per poi attaccare con Let it go e i classici Animal, Rock of Ages, Foolin, Hysteria, Love Bites, Poor Sugar on me...
Il live dei Def Leppard è stato buono ma niente a che vedere con lo show dei KISS: non a caso il 90% del pubblico era lì per loro!

Alle 22.00 tutto era pronto per il leggendario inno "You Wanted the best, You've got the Best" ma la brezza dell'oceano ha fatto cadere inaspettatamente il grande telone nero con la scritta KISS e i roadies hanno dovuto improvvisare al momento un'entrata d'emergenza, facendo entrare la band in scena dal lato destro del palco! 
Durante il live sono stati suonati alcuni classici: Psycho Circus, Deuce, Shout it Out Loud, War Machine, Love Gun (con Paul che ha volato sul pubblico), I Love it Loud, God of Thunder, Detroit Rock City. Tra le novità: Hotter Than Hell e Hide Your Heart.

Paul Stanley, in grande forma vocale e fisica, ha esternato, davanti al suo pubblico di New York, parole di ringraziamento a Dio sulla vita e sugli Stati Uniti, declamati come patria di Libertà ("I'm proud to be American", tanto per citare una frase). Piccola chicca: la moglie, Erin Sutton e i 3 figli più piccoli, hanno assistito al concerto ai piedi del mixer.
Gene Simmons è volato sopra il palco per la sua God Of Thunder e ha sputato fuoco alla fine di Hotter Than Hell.
Tommy Thayer ha sfoggiato per quasi tutto il concerto una nuovissima Gibson Les Paul bianca e sulle due gran casse di Eric c'erano i loghi KISS che si illuminavano ad intermittenza. Il drumming di Eric Singer è stato moto potente e sempre impeccabile.
Infine il live si è chiuso con Rock' n Roll All Nite.
Lo show pirotecnico è stato di gran lunga superiore a quello che di solito assistiamo in Europa.
Grande successo di pubblico e ottima performance per una band che non dimostra affatto 40 anni di carriera e che ha ancora molta energia da vendere!

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